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  • Pittura: Picasso, Kandisky, Keith Haring
  • Musica classica: Chopin
  • Scrittori: Isaac Asimov, George Orwell, Stefano Benni, J.K. Rowling, Luigi Pirandello
  • TV: Corrado Mantoni, Sabrina Ferilli
  • Musica: Pino Daniele, Eric Clapton, Sting
  • Cinema: Ferzan Ozpetek, M. Night Shyamalan, Meryl Streep
  • Serie tv: Star Trek, Star Wars, fantascienza
  • scrivere canzoni che raccontino storie e creino suggestioni che possa cantare io o altri, magari artisti affermati e non dalle evidenti doti canore.
  • approfondire le mie conoscenze tecniche nella musica
  • ampliare i miei orizzonti di ascolto
  • fare continua ricerca e sperimentare
  • cercare continue soluzioni variegate per trasmettere sensazioni e percezioni del presente, del passato e del futuro
  • riuscire a vedere il mondo che mi circonda con occhi speciali che vadano a cogliere oltre l’evidenza delle cose
  • una continua opportunità di osservare cose e situazioni diverse
  • la scoperta continua di se stessi e delle proprie reazioni nelle situazioni nuove che si presentano giorno dopo giorno
  • la scoperta continua degli altri che si adattano e/o reagiscono al mondo intorno a loro
  • vedo l’umanità come un insieme di persone in cui una parte si racchiiude nel proprio spazio personale dove trova il conforto delle abitudini ed un’altra parte si apre all’esterno correndo i rischi connessi alle cose sconosciute o impreviste. Io mi posiziono nella seconda categoria
  • Il futuro è in continuo divenire. Una parte di me lo vede oscuro, con una serie di sciabole “punitive” in cui l’essere umano dovrà fare i conti con le proprie negligenze ignorate per decenni; un’altra parte di me vuole credere nella ripresa che trova fievoli segnali nelle nuovissime generazioni che si cominciano. Rendere conto di far parte di un tutt’uno da cui non si può prescindere.
  • Per me la radice dei problemi sta nell’avidità dei singoli e nell’egoismo diffuso. E’ corretto aspirare ad un miglioramento delle proprie condizioni economiche, ma esistono dei limiti oltre i quali questo miglioramento va posizionato. Non c’è beneficio personale se il proprio miglioramento include il malessere degli altri o dell’ambiente. Anche chi raggiunge milioni di euro in quest’ottica è destinato a rimetterci nella sua vita o in quella dei suoi eredi
  • “Poi mi insegnarono che l’anima del fiume può curare le ferite” tratto da “La stagione dei cigliegi” . Ognuno di noi dovrebbe permettere al fiume della vita di insegnargli la via della guarigione. Se non siamo aperti agli insegnamenti del mondo esterno non possiamo crescere e/o guarire
  • “Ma se pensi di valere più di me, nun ‘e capito niente!” tratto da “Mi chiamo Jack” : ognuno di noi dovrebbe dare valore a se stesso sena intaccare quello altrui
  • “invece non lo farai, perché non puoi legare l’aria” tratto da “Io sono aria” : convenzioni sociali, costrizioni esterne non devono bloccare il nostro modo di essere
  • “Buio intorno eppure è mezzogiorno, freddo glaciale e forse è pieno agosto”  tratto da “Nessuno su Nettuno” : la percezione del mondo esteriore è sempre condizionata da come stiamo dentro. Dobbiamo curare i nostr istati d’animo per poter godere di quello e che c’è attorno a noi e delle persone che ci circondano